La biancheria da letto: dal tipo di tessuto al piumino d’oca anche in estate

La buona qualità del riposo è direttamente proporzionale alla comodità del letto, all’assolvimento pieno della funzione di lenzuola, federe e piumini di assicurare il confort al nostro sonno.

Su quali materiali è dunque il caso di orientare le nostre scelte? Le fibre naturali prima di tutto, per il rivestimento esterno e l’imbottitura il filato più consigliato è il percalle di cotone.
La seta è certamente la più pregiata di tutte ma anche la più delicata e costosa. Il problema della troppa delicatezza di questo materiale può essere ovviato con un prodotto che sia realizzato con filati misto seta, al posto di quelli in 100% seta pura. Un’altra caratteristica della seta è l’indiscussa morbidezza che può rendere le lenzuola scivolose alla percezione, una soluzione potrebbe essere optare per composizioni miste con il lino.
Un ruolo privilegiato rispetto al confort era anticamente assegnato al lino, appunto. Oggi molti materiali sono diventati succedanei al lino ma vedremo di seguito se la qualità è la stessa. Il lino, infatti, è una fibra fresca, resistente, è bianco, l’unico inconveniente riguarda il costo che non è molto basso.

Il cotone ha anch’esso molte qualità, la morbidezza e il potere di assorbire, con qualche pecca come il fatto di essere meno resistente del lino. Fra i più pregiati compare il cotone Makò, di origine egiziana. Un’altra varietà di cotone, ideale per mano morbida, è il percalle, caratterizzato da 200 fili sottilissimi per ogni centimetro quadrato. Pelle d’uovo è una mussola finissima di cotone (o seta) che per colore e mano ricorda appunto la pelle d’uovo. 
Il misto cotone/poliestere è molto usato ed ha una percentuale di fibra naturale e sintetica del 50%, si tratta di un tessuto antipiega che è facile lavare e stirare ma è meno morbido se confrontato col cotone. Per le lenzuola invernali è molto diffuso l’uso della flanella di cotone, una fibra morbida e calda al tatto.

Nella scelta delle lenzuola, la domanda è lecita e non c’è vergogna che abbia ragion d’esistere nel formularla: qual è la regola empirica da seguire per calcolare le dimensioni giuste? Basta sommare alla larghezza del materasso la larghezza dei due lati fino a terra.

Passando in rassegna tutta la biancheria da letto un posto sicuramente importante ha il lenzuolo inferiore che è liscio e può essere di due tipi: piano e con cucitura alle estremità o ad angoli con quattro elastici alle estremità.

I piumini, nati nei paesi freddi del Nord Europa, si sono diffusi anche laddove le temperature sono meno nordiche e glaciali per il fatto di essere caldi e leggeri insieme. I piumini hanno potere termico e una buona capacità traspirante.
Le imbottiture in piuma d’oca sono sia confortevoli che eleganti, i vantaggi sono numerosi: la trapunta con imbottitura è un ottimo regolatore di microclima, isola e mantiene costante la temperatura corporea; la trapunta è leggera e ipoallergenica per la tenuta della piuma data la copertura a trama fitta.

Il copripiuminoè un altro espediente, semplice e pratico come la sua natura. É una fodera a sacco nella quale si infila il piumino da una delle due estremità, e che, a tinta unita o a fantasia, può dare un tocco d’arredo e un’inversione di tendenza ad una trapunta, calda sì ma monocromo e un po’ troppo consueta. Ci sono anche copripiumini più elaborati che sono anche trapuntatie possono essere usati da soli in estate.

Oltre alla loro funzionalità e ad essere classificati come paladini e custodi del buon sonno, i piumini, i copripiumini, le trapunte e la biancheria da letto in genere possono fungere, come detto sopra, anche da complementi d’arredo. Con un tocco di stile questi complementi possono abbellire il look di una stanza da letto; ci sono modelli raffinati e tessuti pregiati, dettagli di stile e fantasia a grande impatto visivo.

Inoltre, si può dormire con la trapunta anche in estate. Vi sembra sia un’affermazione non illuminata dalla ragione? Noi vi diciamo che è così, purché si tratti di un prodotto in piuma d’oca di alta qualità e il fatto che la piuma d’oca è un isolante naturale, permette la traspirazione e assorbe l’umidità rende questo assioma possibile.
La piuma da perfetto regolatore del microclima compensa sempre le variazioni di temperatura, mantenendo costante quella corporea e garantendo la traspirazione, basti pensare che le oche possono vivere in posti tra loro molto diversi come i Caraibi e la Siberia. L’azienda di piumini Patiflex propone anche la variante piumini 4 stagioni, perfetti 365 giorni l’anno.